Rodolfo Benini (Cremona 1862 – Roma 1956), docente universitario di economia e statistica.
Questo fondo, inventariato nel 1976, consta di 6.867 volumi legati agli interessi del Benini, insegnante di economia e statistica presso gli atenei di Perugia, Pavia e Roma, accademico d’Italia e membro dell’Accademia nazionale dei Lincei, autore di numerosi testi di scienza demografica. Compaiono in netta prevalenza monografie e studi relativi, oltre che ai movimenti della popolazione e all’emigrazione, all’economia politica, alla scienza delle finanze, alla statistica, al diritto costituzionale e del lavoro, e opere di taglio storico con edizioni che datano dal 1849. Non mancano studi sull’economia fascista con particolare riferimento all’agricoltura, alla marina mercantile, al protezionismo doganale e al sistema tributario.
Benini fu anche appassionato dantista per cui nella raccolta sono compresi numerosi saggi su Dante.
A Roma inoltre Benini fu in contatto con parecchi autori futuristi, a partire proprio da Filippo Tommaso Marinetti, come certificano le numerose opere presenti nel fondo in prima edizione con dedica dello stesso Marinetti, D’Albisola (Tullio Mazzotti), Soffici e altri autori.
Un migliaio sono i numeri di riviste, degli anni trenta, sia italiane sia straniere, sempre di carattere economico finanziario, e i bollettini statistici.