Legato Leonida Bissolati Leonida Bissolati (Cremona, 1857-Roma, 1920), uomo politico. Il fondo è pervenuto alla Biblioteca statale di Cremona nel 1940, tramite la donazione della compagna di Leonida Bissolati, Carolina Cassola, per interessamento dell’avvocato Giacinto Cremonesi e consta di 455 unità bibliografiche. Il materiale documentario attesta gli studi del Bissolati e la sua storia intellettuale, costituendo testimonianza importante della vita sociale e politica italiana dal 1896 al 1920. Compaiono in netta prevalenza testi politici e opere storiche, soprattutto sulla storia della politica in genere e in particolare del movimento sindacale e del partito socialista, sia in in lingua francese che tedesca. Il cremonese Leonida Bissolati, dopo un’iniziale militanza nelle file del partito repubblicano, fu infatti tra i fondatori del Partito Socialista nel 1892, direttore dell’«Avanti» dal 1895 e parlamentare dal 1897. Il fondo comprende anche opere di diritto ed economia, di sociologia e pedagogia, di geografia socio-politica; interessante è il nucleo di saggi e articoli di Leonida Bissolati, nonchè opuscoli e pubblicistica di vari autori, legati ai problemi della politica estera italiana e alla necessità di intervento in guerra dell’Italia nel 1914-1915. Leonida Bissolati fu infatti favorevole all’interventismo, interpretato come difesa dei valori democratici, fino ad arruolarsi volontario e a rimanere ferito durante il conflitto nel 1915. Completano il fondo pochi testi di letteratura, sia italiana che europea. L’edizione più antica è L’Histoire de l’admirable don Quichote de la Mancha, edita a Parigi da Didot nel 1830. Del materiale documentario è stato redatto l’inventario topografico; le relative schede bibliografiche sono inserite nel catalogo generale della Biblioteca statale.